Max Verstappen dopo gli impegni in F1 ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura. Scopriamo che tipo di competizione ha scelto stavolta.
Il Mondiale di Formula 1 si è concluso da appena nove giorni, Natale è ormai alle porte e Max Verstappen, fino a pochi giorni fa, era alle prese con una forte influenza che – su esplicita indicazione dei medici – gli aveva impedito di prendere parte al tradizionale Galà di fine anno della FIA a Tashkent, in Uzbekistan. Lo scenario più logico avrebbe voluto il quattro volte campione del mondo olandese rintanato nella sua casa di Monaco, a riposo e circondato dagli affetti familiari, intento a recuperare energie fisiche e mentali in vista della prossima stagione, che scatterà già il 26 gennaio con i test pre-campionato.

La realtà, però, è ben diversa. Verstappen, evidentemente ristabilito, ha scelto tutt’altro modo per trascorrere questi giorni di fine anno. L’alfiere della Red Bull si trova infatti in Portogallo, sul circuito dell’Estoril, impegnato in una sessione di test al volante di una Mercedes-AMG GT3. L’indiscrezione, riportata dal sito specializzato Endurance-info.com, trova conferma anche nei movimenti del jet privato del campione olandese, atterrato nella serata di ieri a Lisbona.
Nuova avventura per Max Verstappen
Il lavoro in pista non è casuale. Verstappen sta collaborando con il team 2 Seas Motorsport, la scuderia che nel corso del 2024 ha gestito il programma del team Verstappen.com nel GT World Challenge Europe, schierando un’Aston Martin Vantage GT3 EVO. A partire dalla prossima stagione, la struttura legata al pilota olandese cambierà però marchio, passando a una Mercedes-AMG GT3, sempre con il supporto tecnico della 2 Seas Motorsport.

I test di Estoril assumono quindi un significato strategico: Verstappen sta prendendo confidenza con la vettura che il suo team utilizzerà nel 2026 e che potrebbe vederlo protagonista in prima persona in una delle gare endurance più affascinanti al mondo, la 24 Ore del Nürburgring. Un’ipotesi che da tempo circola nell’ambiente e che trova nuovi indizi proprio in queste giornate portoghesi.
Max non è solo in pista. Al suo fianco c’è Jules Gounon, pilota francese ufficiale Mercedes-AMG, profondo conoscitore della GT3 di Affalterbach e punto di riferimento ideale per accelerare l’adattamento del campione di Formula 1.
Il messaggio è chiaro: anche lontano dai riflettori della F1, Verstappen non si ferma mai. Il suo programma extra-Formula 1, tra ruolo manageriale e ambizioni da pilota endurance, è più vivo che mai.
